Lascia che i più piccoli esprimano tutta la loro creatività
Di applicazioni con cui realizzare disegni più o meno precisi su Android ce ne sono a bizzeffe; si trovano applicazioni persino fare piccoli bozzetti. Tuttavia, per utilizzare il programma di cui tratteremo oggi, ideato per far sì che i più piccoli della famiglia possano dare libero sfogo alla propria immaginazione, si dovrà semplicemente aprire l'app e iniziare a disegnare.
Creata a misura di bambino.
Stiamo parlando di Paint Easy, un'app per Android concepita per disegnare velocemente, in cui i piccoli utenti dovranno semplicemente armarsi di manualità e una buona dose di fantasia per dar forma a tutto ciò che gli passa per la testa. Non sarà di certo un superclasse tra le app della categoria, ma nonostante le evidenti lacune si tratta di un'applicazione più che valida.
Tutto ciò che vorrai dipingere, sulla punta delle tue dita
L'app rende sicuramente onore al suo nome. Basterà, infatti, aprire l'applicazione e iniziare a disegnare. Tutto qui. Non si avrà a che fare con funzioni complicate, come quelle per applicare texture o sfocature0: niente di tutto ciò. Davanti a te ci sarà solo il foglio nero e la tua immaginazione. Il pubblico più giovane non avrà bisogno di nient'altro per iniziare a disegnare.
I comandi sono molto semplici: una funzione per selezionare il colore, una per usare il pennello (che varia da una forma all'altra, senza poter vedere né scegliere lo spessore) e una gomma per cancellare che rimuove tutto ciò che si trova sullo schermo (se sbagli, non potrai tornare indietro). Le funzioni, come già accennato, sono molto elementari, ma manca comunque la possibilità di salvare i disegni, un menu dal quale selezionare la forma e lo spessore dei pennelli e (decisamente) un'opzione per cancellare un po' più completa.
Requisiti e informazioni aggiuntive:
- Sistema operativo richiesto: Android 2.3.3
Ciao a tutti! Mi chiamo Sergio Agudo e sono un appassionato di scienza, di informatica e di videogiochi. Fin da molto piccolo sono sempre stato fissato con i computer e con quello che in una casa spagnola degli anni 80 si chiamavano...
Alice Verni